Il venerdì è il giorno più bello della settimana, almeno lavorativamente parlando. Ultimo giorno della settimana e primo del weekend. Quindi sai che niente ti può rovinare questa giornata, io lo pensavo almeno.
Arrivato in ufficio leggo le mail e ne trovo una quasi nascosta, imboscata. Oggetto: richiesta migrazione per sabato. Rileggo attentamente il soggetto e ho paura ad aprire la mail. Tanto so già dove si andrà a finire. Quindi faccio il passo successivo. Leggo tutto attentamente, imprecazioni a caso, un pò qua e un pò la. Quindi nessun preavviso, sabato si lavora e tutta la giornata anche.
Mi preparo psicologicamente e chiamo il mio capo. Lui esordisce con scusa per il poco preavviso. E io gli faccio quale preavviso. Qui non c’è traccia di preavviso. Tra i grazie e i per favore del mio capo dico che sono a disposizione per l’attività, tanto non avevo altra scelta. 🙂
Il sabato mattina andare al lavoro a Milano è una pacchia. Non c’è assolutamente nessuno in giro alle 7 di mattina. Sembra un deserto con annesso la palletta rotolante di rovi… Arrivo in ufficio, la rete scheggia che sembra di stare alla NASA, per fortuna tutto va come deve andare. Il copia/incolla dal server funziona a meraviglia… Insomma riesco a finire tutto per le 16, ma alla fine sopresa delle sorprese, si schianta il mio pc in ufficio. Morto. Hard disk saltato. Morale della favola, MAI andare al lavoro di sabato mattina. Non va quasi mai tutto come deve andare.
See you soon!!