Potrei dire tante cose sul mio Nexus One, tipo bello, robusto, veloce, “splendito splendente” e chi più ne ha più ne metta e vanno tutte bene aggiungo anche. Ma la cosa principale che mi ha colpito è Android. Un sistema operativo che definire ottimo sarebbe riduttivo. Mi piace molto la duttilità del sistema, la semplicità con cui puoi configurarlo e personalizzarlo (un pò come Linux in effetti), mi piace tantissimo la stabilità di tutto il sistema e, per me che vengo da un Nokia, la stabilità nell’utilizzo di uno smartphone deve essere al primo posto.
E poi c’è il market. Per me un appuntamento fisso giornaliero che mi accompagna nei miei spostamenti per andare al lavoro. Ho provato un bel pò di App, da quella fondamentale alla più idiota e inutile. E tutte sono perfette. Complimenti davvero a Google che con Android ha “inventato” un sistema open-controlled che unisce la libertà di sviluppo di Linux al “controllo” della qualità che solo una grande azienda come Google può dare.
Sul mio Nexus avrò installato un centinaio almeno di App, ora ne ho circa una trentina che poi sono quelle che uso davvero. Ma, come dicevo prima, almeno un paio al giorno le provo. Ultimamente ho provato un pò di applicazioni per Twitter e ora sono approdato felicemente a Seesmic, passando per Tweetdeck, Twitter per Android, Swift e HootSuit. Da Seesmic si possono gestire più account social (Facebook, Twitter) e poi mi piace molto la fruibilità dei tweet.
L’altra mania è FourSquare. Il social geolocalizzatore mi ha preso tantissimo (70 check-in in 20 giorni) e mi ha colpito molto l’idea fondamentalmente semplice che c’è dietro. Uno si trova in un posto, lo dice ai suoi amici oppure scopre che in quel posto si trovano altre persone. Nei dintorni del luogo segnalato ci possono essere locali, bar, negozi che possono offrire sconti, regali, drink ai major del luogo. Quindi anche un social “utile”.
Oltre a queste app “fondamentali” per me, c’è tanta roba sul mio Nexus One. Da Astro (file manager), Awesome (upload di file sullo smartphone da browser), SounHound (scopre i titoli di tutte le canzoni), oltre a un bel pò di giochi ovviamente (Bubble Blast, Angry Birds, Gun Bros, Tetris, Toss It) per arrivare infine a Goggles, TeamViewer e ovviamente Youtube.
Probabilmente il giro tra le oltre 100000 app del market potrebbe non finire mai. C’è ne sono per tutti i gusti sia tra quelle free che tra quelle a pagamento. Menzione a parte meritano i vari Launcher che sono delle app che sostituiscono il lanciatore predefinito dei programmi di Android con uno diverso, personalizzabile e magari più chiccoso! Launcher Pro, ADW, Go Launcher, Zeam fanno tutto quello che volete e sono tutte free. Si adattano a tutto, basta smanettarci.
Ovviamente dimentico qualcosa e sicuramente devo ancora scoprire molte funzionalità di questo nuovo mondo per me, ma il primo impatto è stato grandioso. Se avete in mente di provare uno smartphone, Android secondo me deve essere la prima scelta. Di sicuro non rimarrete delusi.