Si. Di rilasciata è stata rilasciata proprio ieri. Ma di risolvere i tanti bug di questa pre release ancora non se ne parla. E pensare che tra un mesetto dovrebbe essere rilasciata la versione finale. E per di più hanno in programma una versione LTS prevista per novembre-dicembre. Speriamo bene.
Quindi veniamo a noi. La RC2 è sui mirror, la sto scaricando in questo momento, ma da quello che sto leggendo in giro ci sono poche novità dal punto di vista dei bachi risolti. L’unica nota lieta è l’arrivo di KDE SC 4.6.5, ma per il resto il lavoro da fare è ancora tanto per il team franco-russo-brasiliano. Non c’è verso di far includere il nuovo kernel 3.0 sulla release finale, KDE 4.7 forse si farebbe in tempo a compilarlo per fine agosto, ma anche quello è fuori planning. Quindi!? Quindi per ora ci dobbiamo tenere questa RC2 così come è, cioè un marasma incompleto.
Dolphin è completamente chiuso dalla ricompilazione Rosa. In pratica non è customizzabile in alcuna maniera, e questo non è buono, almeno per quanto mi riguarda. Tutti gli orpelli aggiunti da Rosa Labs sono inutili, IMHO. Psync, Sphere non funzionano (e non chiedetemi a cosa servono…) e mangiano RAM alla grande e, in più, almeno per quanto riguarda psync, non ho ancora trovato il modo di disattivare il tutto. Per avviare la live ci mettiamo un bel po’ di tempo, non è possibile usare una chiavetta USB per far partire l’installazione senza masterizzare un DVD, sono stati rimossi tutti i driver proprietari delle schede video ATI e Nvidia senza alcuna spiegazione evidente. La cosa positiva è che rispetto alla precedente RC si è ridotta di molto la memoria occupata dal sistema, tutto questo grazie al nuovo KDE on board e ad alcune migliorie su Nepomuk e Akonadi.
Il nuovo team di sviluppo ha lavorato tanto e continua a farlo su tutto quello che riguarda l’aspetto grafico della distro. E in effetti tutto ora è molto più “sbrilluccicante”, la resa dei font è davvero incredibile, la nitidezza del tutto ancora di più, anche le nuove icone iniziano a piacermi. Quello invece su cui dovrebbero lavorare seriamente (live CD decente e funzionante, stabilità generale, personalizzazione, tool Mandriva da rifare e così via…) giace lì così come li abbiamo lasciati mesi fa. Funziona tutto per carità, ma un look nuovo bisognerebbe darlo a questa distro.
Vi dò i link per il download, ma vi consiglio di provarla per ora solo in virtuale, a meno che non siate molto coraggiosi:
http://mirror.yandex.ru/mandriva/devel/iso/2011/
ftp://ftp.proxad.net/pub/Distributions_Linux/Mandrake/devel/iso/2011/
http://ftp.nluug.nl/os/Linux/distr/Mandrivalinux/devel/iso/2011/
ftp://ftp.free.fr/mirrors/ftp.mandriva.com/MandrivaLinux/devel/iso/2011/
Oppure il link torrent:
Serve un gran lavoro in questo mese, se non sarà fatto per bene credo che Mandriva saluterà presto i suoi pochi utenti rimasti.